DEPRESSIONE STAGIONALE – SAD (seasonal Affective Disorder)

DEPRESSIONE STAGIONALE – SAD (seasonal Affective Disorder)

Sommrio:
- depressione e stagioni
- Rimedi naturali contro la depressione
- Meteorosensibilità e umore

depressione e stagioni

Disturbi dell'Umore Correlati alle Variazioni Stagionali

È noto che i cambiamenti di stagione, in particolare quando ci inoltriamo nell'autunno alto, quando le giornate diventano più corte e meno illumitate, possono influenzare l'umore di alcune persone, portando a episodi depressivi di tipo stagionale. Questa condizione, denominata Disturbo Affettivo Stagionale (SAD), si caratterizza per sintomi quali stanchezza, disinteresse, sonnolenza eccessiva e riduzione del desiderio sessuale.

Spesso, il Disturbo Affettivo Stagionale si accompagna anche a un aumento dell'appetito e dell'ansia legata all'alimentazione, con conseguente incremento del peso corporeo. Fortunatamente, questi disturbi tendono a risolversi spontaneamente con l'arrivo della stagione estiva. Tuttavia, è importante sottoporre il paziente a un adeguato trattamento, che prevede l'esposizione quotidiana alla luce solare (almeno un'ora al giorno) o l'utilizzo di particolari lampade che riproducono la luce naturale.

Per quanto riguarda l'alimentazione, i pazienti affetti da Disturbo Affettivo Stagionale dovrebbero limitare l'eccessivo consumo di calorie, preferendo pasti piccoli e nutrienti a base di cereali integrali, carni magre, pesce, formaggi magri, frutta e verdura. È inoltre consigliabile evitare zuccheri semplici e dolci, consumando invece carboidrati complessi come pasta, pane e patate. Un'alimentazione equilibrata e una masticazione lenta e consapevole possono aiutare a controllare i disturbi legati all'apporto alimentare.

rimedi contro la depressione stagionale

Approcci Naturali per il Benessere Psico-Fisico

Esistono diversi rimedi di origine naturale che possono rivelarsi utili per contrastare i disturbi legati alle variazioni stagionali.

Uno dei principali è il MAGNESIO, minerale ampiamente studiato e utilizzato anche in ambito medico convenzionale. Il magnesio può risultare benefico negli stati di ansia, iperemotività e sindrome premestruale. È disponibile in forma di integratori in polvere o compresse, da assumere più volte al giorno, ma anche in alcuni alimenti, come cacao, cioccolato e noci, sebbene questi possano apportare un eccesso calorico.

Un'altra risorsa naturale di grande interesse è la RHODIOLA ROSEA, una pianta adattogena che può aiutare l'organismo a contrastare gli effetti negativi dello stress e favorire un miglior adattamento. La Rhodiola Rosea sembra inoltre esercitare un'azione positiva sul desiderio sessuale.

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Altre piante con proprietà tonico-stimolanti, come GINSENG, MACA, ELEUTEROCOCCO, SUMA, DAMIANA, MUIRA PUAMA e GUARANÀ, possono essere utili per contrastare la sonnolenza e l'apatia associata ai disturbi dell'umore stagionali, nonché eventuali problemi di calo del desiderio sessuale.

Se l'aumento ponderale è eccessivo e non si riesce a riportarlo al peso desiderato con la sola dieta, alcuni rimedi naturali in grado di accelerare il metabolismo, come ANANAS, FUCUS, CITRUS AURANTIUM, CROMO POLINICOTINATO, o di ridurre l'assorbimento, come GYMNEMA, GLUCOMANNANO e GARCINIA CAMBOGIA, possono risultare utili.

Infine, è importante considerare anche la possibile influenza dei fattori meteorologici sulla sfera psico-fisica, argomento oggetto di studi specifici nell'ambito della meteoropatologia.

Meteorosensibilità e Influenza dell'Ambiente sull'Umore

Si parla di meteorosensibilità quando le variazioni delle condizioni climatiche comportano un peggioramento o una riacutizzazione di malattie preesistenti. Invece, la meteoropatia si manifesta con disturbi che insorgono in concomitanza con i cambiamenti meteorologici, pur in assenza di condizioni patologiche pregresse.

I soggetti più vulnerabili agli effetti delle condizioni meteorologiche, sia a livello fisico che psicologico, sono gli anziani e i bambini, poiché il loro organismo fatica ad adattarsi rapidamente ai mutamenti ambientali.

Per rinforzare le difese immunitarie e affrontare più facilmente i cambiamenti di stagione, si possono utilizzare rimedi naturali come ECHINACEA, UNCARIA TOMENTOSA, PROPOLI e PAPAIA FERMENTATA, da assumere dall'autunno fino alla fine dell'inverno.

Tra i fattori climatici che maggiormente influenzano i sintomi dei pazienti meteoropatici vi sono l'umidità eccessiva e il vento. Un'umidità ideale del 50-60% è consigliabile, in quanto l'aria troppo secca può irritare le vie respiratorie, mentre un'umidità eccessiva può ostacolare la circolazione sanguigna. L'unione di umidità e calore elevati può causare difficoltà di concentrazione, calo del rendimento fisico e intellettuale, disturbi cardiocircolatori e allergie.

Il vento, se prolungato, può determinare eccitazione iniziale seguita da spossatezza. Alcuni venti, come il Föhn, possono addirittura indurre mal di testa, disturbi dell'umore come depressione, sbalzi di pressione, irritabilità, cefalea e insonnia. Questi disturbi sembrano essere legati all'influenza della carica elettrica dell'aria sul sistema nervoso centrale e al contrasto tra l'aria calda del Föhn e l'aria fredda.

Sebbene non vi sia piena concordanza tra gli studiosi, si ritiene che alla base della meteoropatia possa esserci il ruolo svolto dalla ghiandola pineale (epifisi), la quale influenzerebbe il funzionamento delle ghiandole surrenali durante lo stress e della tiroide. L'attività della ghiandola pineale è regolata dalla luce solare e dai campi magnetici terrestri, stimolando la produzione di melatonina, un ormone la cui secrezione diminuisce in situazioni di stress e con l'invecchiamento.

Per contrastare gli effetti negativi dei cambiamenti meteorologici, si possono utilizzare rimedi naturali con proprietà adattogene, come la RHODIOLA ROSEA, oppure piante con azione rilassante e ansiolitica, come VALERIANA, PASSIFLORA, TIGLIO e MELISSA. Inoltre, in caso di disturbi del ritmo del sonno, la MELATONINA può rivelarsi utile. Infine, l'utilizzo di un braccialetto in rame può aiutare a contrastare gli effetti negativi dei campi magnetici terrestri, mentre gli oli essenziali di TIMO e LAVANDA possono avere un effetto rilassante e antidepressivo.

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Le informazioni presenti in questo articolo non possono e non devono sostituire il consulto medico. Ogni indicazione o suggerimento o rimedio naturale riportato NON deve essere seguito senza consulto del proprio medico.

Franco Bettiol
E' Responsabile della qualità di Officina di produzione di integratori alimentari e di cosmetici, Persona Responsabile Distribuzione all’ingrosso di medicinali e Persona Qualificata di Officina Farmaceutica. È stato Docente incaricato di Tecnica delle preparazioni erboristiche presso il Corso di Laurea in Tecniche erboristiche – Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze. Per Tecniche Nuove ha già pubblicato: Manuale delle preparazioni galeniche, Manuale delle preparazioni cosmetiche e dermatologiche.

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