Sommario:
- Rimedi naturali per dimagrire
- i cibi giusti per dimagrire
- dimagrire con l'attività fisica
In alcuni periodi dell’anno dimagrire diventa un imperativo categorico per molte persone, che durante l’inverno rimuovono il problema sotto i maglioni larghi e quando arriva il momento di scoprirsi cercano di correre ai ripari. L’estate arriva prima o poi, il mare anche e la famigerata prova costume pure. Come rimediare? L’ideale è mettersi a seguire con impegno una dieta sensata che aiuti prima di tutto a sgonfiarsi (i primi che se ne vanno sono i liquidi, solo dopo si inizia con la ‘ciccia’) e poi a perdere peso. Non serve saltare i pasti e ridurre le porzioni ai minimi storici, l’unico’ modo per ottenere dei risultati significativi e duraturi è mangiare bene, fare movimento e aiutarsi con qualche rimedio naturale.
Rimedi naturali per dimagrire
Possiamo suddividere i rimedi naturali in base alla loro finalità, perché alcuni aiutano a ridurre il gonfiore addominale, altri stimolano la diuresi, altri ancora accelerano il metabolismo. Vediamoli nel dettaglio:
Contro il gonfiore. Il carbone vegetale è il più efficace, viene utilizzato per i disturbi digestivi, per il meteorismo, per la colite e per i problemi derivanti dall’uso prolungato di farmaci; la modalità di assunzione più comune è la compressa (prima o dopo i pasti) ma il carbone si trova anche come tavoletta o come ingrediente in alcuni integratori.
Sempre contro il gonfiore abbiamo poi a disposizione il finocchio , l’anice (stessi modi di assunzione del finocchio, ma in forma di tisana va preso solo prima dei pasti) e la camomilla .
Pro diuresi. Le erbe che stimolano la diuresi sono moltissime e per la modalità di assunzione si alterna tra infuso e compressa. In cima alla lista il tarassaco, forse più famoso come soffione o dente di leone, seguito dal tè verde che è ricco di proprietà diuretiche come tutte le varietà di tè, e dal finocchio, utile anche in questo frangente (no ai semi crudi, servono più che altro a sgonfiare). E ancora l’achillea, la betulla e la malva, che possono anche essere combinate fra loro per massimizzarne i benefici: una delle miscele migliori per sapore ed effetti diuretici è la tisana di tè verde e betulla.
Per il metabolismo.
Alcune erbe riescono a stimolare il metabolismo in modo che le calorie vengano bruciate più velocemente; sono erbe che vanno utilizzate sotto controllo del medico, che stabilirà se sono indicate per la persona e le sue caratteristiche individuali. Si tratta dell’arancio amaro (citrus aurantium), del guaranà, della garcinia e dell’ortica.
I cibi giusti per dimagrire
Frutta e verdura. Sono in cima alla lista degli alimenti utili per dimagrire, perché ricchi di acqua, fibre e sali minerali. Ogni pasto deve essere completato con le verdure, sia cotte che crude, mentre la frutta trova spazio per spuntini e merende, o anche a colazione. L’estate poi è la stagione della frutta, si può scegliere tra fragole, ciliegie, pesche, albicocche, susine, uva e preparare delle ricche e gustose macedonie (senza zucchero). Per non parlare del melone e dell’anguria, leggeri, dissetanti e basso contenuto calorico, ideali anche per un pasto a base di sola frutta.
Per quanto riguarda le verdure non c’è differenza tra cotte e crude, sono tutte utili per dimagrire e in particolare finocchi, sedano, lattuga, cetrioli e pomodori per le crude, e broccoli, spinaci, verza e zucchine per le cotte.
Fibre. Le principali fonti di fibre sono i cereali (meglio se integrali), i legumi e la frutta secca (e la frutta e la verdure fresche).
Per cereali intendiamo non solo quelli che si usano per la prima colazione, nel latte o nello yogurt, ma anche il pane e la pasta integrali o arricchiti con semi: tutti questi alimenti contengono grandi quantità di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e aiutano a regolarizzare la motilità intestinale.
Anche i legumi vanno inseriti nell’alimentazione, in piccole quantità per non causare gonfiore e passati senza buccia se rimangono indigesti: lenticchie, fagioli, ceci e piselli, sono tutti utili. Una zuppa di lenticchie con la pasta integrale è nutriente e utile per l’organismo, ha un moderato contenuto calorico e rappresenta un piatto unico da non sottovalutare per mantenere la linea senza penalizzare il nutrimento.
Il capitolo frutta secca è delicato, poiché noci mandorle e pistacchi sono ricchi di fibre ma anche di calorie. Il loro consumo è quindi sconsigliato quando si segue una dieta rigida, ma tenete presente che la loro ricchezza in acido folico li rende molto utili soprattutto per le donne e si possono inserire magari una volta alla settimana in piccole quantità (4 mandorle o 4 noci) abbinate a un pasto leggero.
Carne bianca e pesce magro. Un classico per dimagrire mangiando è ridurre il consumo di pasta e pane e aumentare quello di carne bianca e pesce bianco, entrambi poco calorici e facilmente digeribili. Il pollo e il tacchino ai ferri, conditi con poco olio, si accompagnano a grandi quantità di verdure che rendono il pasto più ricco e vario. Lo stesso vale per il pesce, soprattutto merluzzo e nasello (da preparare in umido) e spigola e trota (anche al forno). Pietanze di questo tipo, soprattutto se mangiate la sera, consentono di fare pasti poco calorici ma comunque gustosi, da arricchire anche con erbette aromatiche e spezie.
Attività fisica per dimagrire
Il movimento è fondamentale per perdere peso. Possiamo seguire la dieta nel modo più diligente, ma se facciamo una vita sedentaria i risultati saranno più difficili da ottenere. Chi ha voglia e possibilità dovrebbe fare sport due o tre volte alla settimana, scegliendo il tipo di attività che preferisce. Per gli altri, i forzati del lavoro o della pigrizia, basta introdurre nella vita quotidiana una passeggiata di 30 minuti ogni giorno, possibilmente a passo svelto. E poi tutto è utile: fare la scale a piedi, scendere dall’autobus una fermata prima, sono tutte occasioni per muoversi e stimolare un po’ il metabolismo.
Le informazioni presenti in questo articolo non possono e non devono sostituire il consulto medico. Ogni indicazione o suggerimento o rimedio naturale riportato NON deve essere seguito senza consulto del proprio medico.