Stanchezza, aumento di peso, sbalzi di umore, insofferenza a temperature alte o basse, stipsi, caduta di capelli, occhi gonfi, sono alcuni sintomi dell’ipotiroidismo, una condizione dovuta ad una ridotta funzionalità della tiroide, le cui cause sono varie e possono dipendere da carenza di iodio, da uno stile di vita scorretto o da forme autoimmuni. I sintomi appena descritti devono essere portati all’attenzione di uno specialista (nonostante possano essere associati anche a problemi transitori o a condizioni molto meno gravi dell’ipotiroidismo), perché una diagnosi precoce permette un intervento rapido, in cui è possibile affiancare dei rimedi naturali alla terapia farmacologica.
Alimentazione e dieta il primo rimedio per l’ipotiroidismo
Il nostro corpo non si cura solo con le medicine, anzi basterebbe una sana e corretta alimentazione per evitarne l’utilizzo. Possiamo fare davvero tanto a tavola, anche se affetti dall’ipotiroidismo. Innanzitutto consumare piatti a base di verdure e di cereali integrali, riducendo al minimo il consumo di carne: cipolle, carote, broccoli, noci, banane, crusca, semi di girasole, avocado, asparagi, pomodori e spinaci generano una potente reazione antinfiammatoria, oltre ad essere in grado di stimolare la funzione della tiroide. Le preparazioni possono essere condite con due potenti antiossidanti, sottoforma di spezie: la curcuma e lo zenzero. Effetto contrario sembrano invece averlo (se consumati crudi) vegetali come i fagioli, gli arachidi, la senape, la soia, le rape e il cavolo.
Rimedi in erboristeria
Un’azione combinata di farmaci tradizionali e di cure naturali, specialmente se avviata con la comparsa dei primi sintomi, cui è seguita una diagnosi professionale, permette di trattare in maniera efficace l’ipotiroidismo. Tra i rimedi naturali ci sono anche prodotti di erboristeria, come le tinture madri, in particolare quelle che contengono genziana, da consumare tre volte al giorno prima dei pasti. Molto utili sono anche gli integratori di L-tirosina, un aminoacido non essenziale, importante precursore di vari ormoni, tra cui quello tiroideo.