Sommario:
- Proprietà dell'olio di jojoba
- Balsamo per la pelle
- Trattamento per i capelli
- Come conservare l’olio di jojoba
L’olio di jojoba si ottiene dalla spremitura dei semi dell’arbusto Simmondsia chinensis, che cresce nel sole della California e dell’Arizona e arriva a superare i 200 anni di età. Una lunga vita per questa pianta ricca di un olio molto utilizzato in ambito cosmetico grazie alle sue importanti proprietà. I prodotti a base di olio di jojoba in commercio non si contano, ce ne sono di tutti i tipi e per diverse necessità della pelle, che trae giovamento da quella che in realtà è una cera, anche se liquida. L’olio di jojoba non si utilizza per uso interno perché l’organismo non è in grado di digerirlo; non che sia tossico, ma di sicuro è indigesto. Anzi, in caso di accidentale ingerimento bisogna aspettarsi degli effetti lassativi, da sottoporre al medico se non si arrestano dopo uno o due giorni.
Proprietà dell’olio di jojoba
I nativi americani usavano l’olio di jojoba come antinfiammatorio per i tessuti e in particolare per la gola, ma al giorno d’oggi l’utilizzo più diffuso è quello cosmetico. Per cosmesi non si intendono solo trucchi e belletti vari, ma anche i trattamenti per la cura del corpo, soprattutto della pelle, che trae beneficio dall’olio di jojoba sia quando è sana sia quando è malata.
Antinfiammatorio
Le proprietà antinfiammatorie dell’olio di jojoba si ripercuotono prevalentemente sulla cura della pelle in presenza di particolari problemi. Si può trattare di semplici infiammazioni legate a cause transitorie (il freddo o il caldo), di piccole lesioni dovute a eventi traumatici (una caduta, un taglio) o di sensibilità congenita. In tutti questi casi l’olio di jojoba porta sollievo e riparazione ai tessuti infiammati, a condizione che venga applicato con costanza.
Altro ambito di applicazione in veste di antinfiammatorio è quello delle malattie della pelle: psoriasi e acne in prima fila. L’importanza per la cura dell’acne è legata alla sua capacità di eliminare gli agenti batterici e di sfiammare i tessuti. Inoltre agisce anche come antimicrobico, il che è molto importante nel caso delle forme acneiche, perché si liberano i follicoli dall’infiammazione e dai batteri che inevitabilmente si annidano nella pelle. Inoltre contiene lo zinco, la cui carenza è spesso alla base dell’insorgenza dell’acne.
In entrambi i casi, poi, l’olio di jojoba completa il suo intervento con un’azione emolliente e lenitiva che addolcisce l’epidermide dopo averla curata, riportandola pian piano verso uno stato di complessivo benessere.
Balsamo per la pelle
A rendere prezioso l’olio di jojoba è la ricchezza di sostanze nutrienti: vitamina E, vitamine del gruppo B, zinco e iodio. Un mix di tutto rispetto per il nutrimento della pelle, soprattutto per un’azione riparatrice rispetto agli agenti atmosferici. Non a caso, infatti, l’utilizzo dell’olio di jojoba è consigliato in caso di irritazioni, rossore, ipersensibilità della pelle, in particolare di quella del viso.
Letture correlate
Per il viso. L’olio di jojoba si applica sulla pelle pulita e asciutta e dopo un lieve massaggio è completamente assorbito, senza lasciare la sensazione di unto. E’ preferibile applicarlo la sera dopo la pulizia della pelle, così da beneficiare delle sue proprietà lenitive e nutrienti per tutta la notte. Inoltre a quest’olio è riconosciuta anche la fama di antirughe, grazie alla sua capacità di rendere e mantenere la pelle elastica, rallentando le insidie del tempo con il suo prezioso carico di vitamina E, l’antiossidante per eccellenza. Anche se le rughe sono già presenti, l’olio favorisce la produzione del collagene e aiuta a distendere la pelle, donandole elasticità. Se ne può mettere qualche goccia anche nel contorno occhi, picchiettando leggermente con le dita.
Per il corpo. Sulla pelle del corpo l’olio di jojoba esprime le sue potenzialità come elasticizzante e non a caso è molto usato per prevenire le smagliature (leggi anche Rimedi naturali contro le smagliature) anche durante la gravidanza.
La sua consistenza leggera lo rende adatto per il massaggio, da effettuare anche più volte al giorno, preferibilmente sulla pelle ben pulita. L’ideale è dopo la doccia, come momento conclusivo della giornata. Dato che agisce come emolliente e lenitivo, l’olio di jojoba è adatto anche come riparatore dopo l’esposizione al sole, quando la pelle è arrossata e ha bisogno di idratazione. C’è chi lo usa anche prima del sole, per prevenire le scottature, ma in questo caso si consiglia di acquistare dei prodotti ad hoc in cui magari sia presente l’olio ma bilanciato da sostanze specifiche per proteggere dai dannosi raggi del sole.
Trattamento per i capelli
L’olio di jojoba può essere utilizzato per la cura dei capelli sia quando presentano problemi che quando sono sani; rappresenta infatti un valido trattamento di bellezza per mantenere la salute del cuoio capelluto, grazie alle proprietà nutrienti di cui è ricco. In questo caso basta fare un impacco ogni 15 giorni per rinforzare i capelli secchi, sfibrati o spenti, magari dopo un periodo difficile o dopo l’estate e la dura prova del sole e della salsedine. L’olio va applicato sui capelli prima di lavarli, facendo attenzione a massaggiarlo in modo uniforme, non solo sulle punte ma anche sulla cute. Avvolgete la testa in un asciugamano (meglio se tiepido) per far penetrare al meglio i principi attivi del cuoio capelluto e lasciate in posa per 30-40 minuti prima di risciacquare con abbondante acqua tiepida.
Diverso è il caso in cui i capelli non siano in forma, bensì gravati da problemi di forfora e di desquamazione: per essere efficace l’olio di jojoba deve essere usato con frequenza e costanza, sia solo che mescolato con altri ingredienti. La modalità di applicazione dell’olio da solo non cambia rispetto all’altro caso, mentre a variare è la frequenza di utilizzo: una volta alla settimana fino al raggiungimento di risultati visibili. Si può inoltre usare anche sui capelli già lavati e in parte asciugati, come l’olio di semi di lino: mettetene poche gocce sul palmo della mano e distribuitele poi su tutta la testa, per favorire la messa in piega e contrastare la secchezza.
La ricetta per i capelli
Gli ingredienti della nostra maschera per i capelli fai da te sono yogurt (magro e bianco) e olio di jojoba. Basta mescolarli insieme e, a piacere, aggiungere qualche goccia di limone per lucidare la chioma o mezzo cucchiaino di miele per rendere la maschera ancora più nutriente. Applicatela sui capelli insistendo sulle punte e risciacquate dopo 20 minuti terminando con il getto rinvigorente di acqua fredda. Per il lavaggio è preferibile usare uno shampoo a ph neutro.
Come conservare l’olio di jojoba
L’olio di jojoba si conserva facilmente, grazie al fatto che non contiene i trigliceridi che sono fra i principali responsabili dell’irrancidimento. In questo caso la loro assenza consente di conservare l’olio di jojoba anche in casa senza grossi rischi, a condizione di tenerlo in ambiente asciutto e buio, lontano da fonti di calore. In un contenitore a chiusura ermetica si mantiene anche per qualche mese, ma è comunque il caso di controllare ogni tanto e di rimuovere lo strato superficiale prima dell’utilizzo. Se per errate modalità di conservazione si rovina, sarà l’odore di rancido ad avvisarci in breve tempo.