Se con l'alimentazione vengono immesse più calorie di quelle necessarie, il corpo trasforma quelle in eccesso in grasso. Il mantenimento del giusto peso forma infantile e adolescenziale passa per sane abitudini alimentari e una buona dose di attività fisica costante. E’ importante seguire queste regole fin da piccoli perché il sovrappeso e l’obesità possono causare problemi di salute anche gravi come diabete, pressione alta, asma, artrite, malfunzionamenti epatici etc.
Senza considerare in questa sede quelle che sono le ripercussioni psicologiche legate anche al rischio di bullismo.
Non si vuol certo dire che bisogna essere magri per piacere agli altri e di certo non si nega che è lo sviluppo la priorità dei bambini e non l’estetica. Ma la salute passa anche dal giusto peso e purtroppo la tendenza ad ingrassare si manifesta anche nei più piccoli. Senza arrivare all’estremo di diete ipocaloriche controproducenti e pericolose, vediamo come aiutare i propri figli a stare in forma e in salute. Sport e bambini: quando, quanto e come
Lo sport è un’abitudine sana che andrebbe stimolata fin da piccoli e di certo non è un’attività indicata solo per i bambini in sovrappeso. Se vostro figlio è pigro non potete costringerlo a fare sport (rischiate di ottenere un rifiuto) ma fate in modo di aiutarlo a scoprire i piaceri dello sport in modo naturale e spontaneo, ad esempio fissando alcune regole, come il limite all’uso di computer e tv a non più di due ore al giorno.
Portate i vostri figli il più possibile a trascorrere del tempo in spazi ampi e aperti (mare, campagna, montagna etc). Ricordate inoltre che siete di esempio: mai dimenticare l’importanza di questo ruolo e responsabilità, anche in questo contesto. Fare attività all’aperto insieme è, ultimo ma non per importanza, un modo costruttivo e sano per passare del tempo genitore-figlio.
Educazione alimentare per i figli
Analogo discorso vale a tavola: limitate in casa la presenza di snack confezionati e prodotti industriali e cercate di far apprezzare ai vostri figli il piacere del cibo sano e a km zero. Visitare agriturismi o fattorie didattiche è un modo costruttivo per avvicinarsi alla natura in modo coscienzioso. Cercate di offrire nel menù una scelta tra diversi healty food. Molti nutrizionisti oggi sono contrari alla regola del “finire tutto quello che è nel piatto”, tanto cara alle generazioni precedenti. E’ importante infatti che i bambini apprendano presto il senso di sazietà in modo autonomo in modo da sviluppare l’autocontrollo rispetto al cibo.
Come riconoscere la fame emotiva
Riconoscere la sazietà aiuta anche a capire quando si ha veramente fame e quando invece si tratta solo della fame emotiva o nervosa: tutte le volte in cui non si mangia per appetito ma per noia o desiderio di sfogare nel cibo preoccupazioni o ansie. Un atteggiamento sbagliato: il cibo può essere un piacere ma non un conforto. Questi comportamenti possono nascondere disturbi alimentari e quindi vanno trattati come campanelli d’allarme. Non bisogna fare l’errore di credere che sia un problema solo dell’età adulta: anche i più piccoli possono avere un approccio sbagliato al cibo.
Le informazioni presenti in questo articolo non possono e non devono sostituire il consulto medico. Ogni indicazione o suggerimento o rimedio naturale riportato NON deve essere seguito senza consulto del proprio medico.