RESVERATROLO compresse KOS - Linea principia

Avvertenze: Per l’uso del prodotto in gravidanza e allattamento si consiglia di sentire il parere del medico. Non usare il prodotto se si stanno assumendo farmaci a base di ciclosporina. Gli integratori vanno utilizzati nell'ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano. Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.

Ingredienti: Agente di carica: cellulosa microcristallina; poligono (Polygonum cuspidatum Siebold & Zucc, syn. Fallopia japonica (Houtt.) Ronse Dec) radice Estratto Secco titolato al 98% di resveratrolo; antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi (vegetali), silice da bamboo (Bambusa bambos [L.] Voss) giovani fusti.

Indicazioni: Effetti fisiologici di Poligono radice: Antiossidante, regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare, tonico (stanchezza fisica, mentale), funzioni depurative dell’organismo, drenaggio dei liquidi corporei, fluidità delle secrezioni bronchiali.

Modalità d'uso: 1-2 compresse al giorno, dopo cena.

Sinonimi: resveratrolo  98% da radice di Polygonum cuspidatum  Siebold & Zucc. (syn. Fallopia japonica (Houtt.) Ronse Dec.); resveratrolo racemico; cis-trans resveratrolo
Denominazione chimica: 3,5,4' triidrossistilbene; 3,4',5 stilbenetriolo; 5-(p-idrossistiril) resorcinolo; 5-(4-idrossistiril)benzen-1,3-diolo (racemici)
Nomi stranieri: ingl. – resveratrol; fr. - resvératrol;  sp. - resveratrol;ted. - resveratrol; chin. - Hu Zhang, Hu Chang (riferiti a Polygonum cuspidatum); japan. - koyo-kon, hadory-kon (riferiti a Polygonum cuspidatum)

FONTI NATURALI, CARATTERISTICHE E COMPOSIZIONE:
Il resveratrolo è una fitoalexina naturale (dal greco Alexin = fare da guardia) prodotta in diversi vegetali superiori come difesa nei confronti di infezioni da microorganismi patogeni, in particolare virus e funghi, ma anche in seguito a stress ambientali come danni da raggi UV e disidratazione. Si trova naturalmente nella buccia dell’uva (quindi anche nel vino rosso) e in altri frutti rossi come mirtilli, lamponi, more da gelso e nelle arachidi, ma è particolarmente concentrato nelle radici di Polygonum cuspidatum, dal quale viene ottenuto per estrazione e purificazione. Deve il suo nome al fatto che la prima volta è stato estratto da Veratrum album. Il resveratrolo può avere azione alexino-simile anche nell’uomo (1).



PROPRIETA’:

1) Recentemente i ricercatori dell’Ospedale del Terzo Popolo di Shenzhen hanno scelto il resveratrolo per studiarne gli effetti sulla replicazione di microorganismi virali, tra cui quelli influenzali ed erpetici (Herpes symplex 1 e 2) (1,3).

Gli studi sono stati effettuati su colture di cellule in Vero e dai primi risultati si è osservato che tale sostanza è in grado di attivare la segnalazione SIRT1 (sirtuina1 = proteina regolatrice delle cellule in risposta a stress esterni, importante per contrastare l’infezione virale), nonchè di interferire sulla reazione a catena continuativa della trascrittasi inversa-polimerasi (qRT-PCR). Dagli studi è emerso che il resveratrolo è capace di inibire la replicazione fino al 98% nelle cellule già infettate, mentre risulta meno efficace (20) se applicato prima. Partendo da questi promettenti presupposti saranno necessari altri studi per chiarire le modalità con cui questa sostanza possa limitare l’ingresso e la replicazione dei virus nelle cellule. E’ stato inoltre confermato che il resveratrolo non influenza la funzionalità e la vitalità delle normali cellule dell’organismo (2-3).

2) EFFETTO ANTIOSSIDANTE: è comune alla classe dei polifenoli a cui il resveratrolo appartiene, tale azione  riduce lo stress ossidativo diminuendo la richiesta di glutatione, inibisce l’ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) ed particolare protegge le cellule dai processi degenerativi stimolando anche la produzione di enzimi detossicanti (1).

3) EFFETTI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE: il resveratrolo interviene sul sistema cardiovascolare con tre meccanismi diversi: a) come antiossidante contrasta l’ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) e in particolare del colesterolo LDL, ma svolge anche azione di spazzino dei radicali idrossilici risparmiando così glutatione per l’organismo e svolgendo azione protettrice nei confronti dell’endotelio; b) limita la proliferazione delle cellule muscolari lisce; c) limita l’aggregazione piastrinica, anche contrastando la produzione di sostanze aterogeniche da parte delle piastrine (1,4). L’effetto antiaggregante del resveratolo è decisamente superiore a quello della epicatechina e di altre sostanze usate in questo campo. Questo potrebbe spiegare il cosiddetto «paradosso francese», cioè il fatto che nella popolazione del sud della Francia, pur avendo una dieta molto ricca di grassi, un consumo regolare di vino rosso favorisca una bassa incidenza di problemi cardiovascolari (1,4).


BIBLIOGRAFIA:
1) AA.VV.: PDR - Integratori nutrizionali, CEC Editore, Milano, 2003
2) Yang M. et al.: «Resveratrol inhibits the replication of severe acute respiratory syndrome coronavirus (SARS-CoV-2) in cultured Vero cells», Phytotherapy Resarch, Wiley Online Library, 2020
3) Maragò E.: «La protezione ha buone radici -  Il resveratrolo, principio attivo contenuto in alte quantità nella radice del Polygonum cuspidatum, ha rivelato importanti capacità antiinfluenzali », Il Farmacista, n. 15, 2009  
4) Hung L.M., Chen J.K., Huang S.S. et al.: «Cardioprotective effect of resveratrol, a natural product derived from grapes», Cardiovascular Res.; 2000, 275:218-220