Avvertenze
Le ricerche tossicologiche confermano che gli estratti di Papaia fermentata non presentano alcuna tossicità, alle dosi consigliate né a breve né a lungo termine. In caso di disturbi nella coagulazione del sangue, può favorire la tendenza emorragica. In attesa di studi specifici è controindicata in gravidanza e allattam. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano.
Il prodotto è un integratore, i risultati ottenibili possono variare da persona a persona.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.
Istruzioni
3 g di granulare prima di colazione ed eventualmente altri 3 g prima di coricarsi.
Ingredienti
Papaia (Carica papaya) fermentata
COMPOSIZIONE della papaia: fermentata - Sostanze organiche: di natura enzimatica (papaina, chimopapaina A e B, papaiapeptidasi) ed altre in corso di determinazione; - Vitamine: gruppo B (B6, PP, ac. folico), C; - Minerali: Potassio, Magnesio, Calcio, ferro, zinco e rame
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Carica papaya L. - fam. Caricacee
Sinonimi e Nomi stranieri: ingl.: FGP (Fermented Green Papaya)
Parti usate: frutto, buccia e semi sottoposti a processo di fermentazione - Eccipiente: maltodestrina – Esente da OGM e da Glutine
Si tratta di un pianta erbacea poliennale che vive circa 5 anni, dioica, alta fino a 7 m, senza rami e con un ciuffo di foglie terminali palmatosette che gli conferiscono un aspetto simile alle palme. Negli esemplari femminili alla base delle foglie si trovano i fiori (femminili) da cui origineranno i frutti, bacche giallo-verdi commestibili, dalla polpa giallo-arancio, con un pericarpo ricco di succo lattiginoso. Originaria dei Caraibi, la Papaia cresce bene su terreni fertili e viene oggi coltivata nelle zone tropicali del Sud-America e dell’Asia. (1)
Lo sapevi che...
Mentre la medicina occidentale tende a combattere i sintomi e gli agenti patogeni specifici delle malattie, la caratteristica della Papaia Fermentata è quella di agire fisiologicamente ripristinando le corrette funzioni delle cellule, contrastando gli squilibri delle funzioni ossidoriduttive e migliorando il funzionamento del sistema immunitario. Il nostro stile di vita, a diretto contatto con inquinanti fisici (raggi UV, radiazioni, rumore), atmosferici e alimentari (pesticidi etc.), conduce ad un accumulo di radicali liberi che manifestano il loro effetto tossico indebolendo l’organismo e in particolare il sistema immunitario, predisponendo alle malattie, soprattutto di carattere degenerativo. La Papaia fermentata costituisce un valido aiuto naturale attraverso i seguenti meccanismi.
- Azione immunostimolante: funzione fondamentale del Sistema Immunitario è riconoscere il “self” (ciò che ci appartiene), dal “non self” (ciò che non ci appartiene: elementi estranei quali microrganismi, sostanze chimiche, polveri etc.). Un cattivo funzionamento del sistema immunitario può portare sia ad una caduta delle normali difese (con facile predisposizione alle malattie batteriche, fungine, virali e degenerative), che ad una esagerata reazione immunitaria verso sostanze presenti in natura o addirittura nel proprio organismo (malattie allergiche e autoimmuni). Il prof. Lester Packer ha dimostrato che Papaia fermentata è in grado di attivare la linea cellulare dei macrofagi capaci di annientare i microrganismi invasori mediante un processo di fagocitosi (2). Inoltre attiva le cellule “Natural Killer”, adibite al riconoscimento e distruzione delle cellule infettate dai virus e delle neoformazioni, attiva la produzione di Interferone (IFN) gamma (3) capace di stimolare i linfociti T e B potenziando così le difese contro le malattie.
- Azione contro lo stress ossidativo (antiradicalica): i radicali liberi sono fisiologicamente prodotti dall’organismo durante la produzione di energia, anche gli inquinanti fisici e chimici ne inducono la produzione. Un eccesso di radicali liberi provoca perossidazione lipidica con deterioramento delle membrane cellulari, distruzione delle funzioni metaboliche di alcune proteine, alterazioni del DNA (influenzate soprattutto da radiazioni elettromagnetiche, UV e X). Papaia fermentata è in grado di distruggere i radicali idrossilici, che sono i più pericolosi, e al tempo stesso è capace di stimolare l’attività della SuperOssido-Dismutasi (SOD), evitando un precoce invecchiamento cellulare. Recentemente l’Istituto Luc Montagner ha sperimentato la Papaia fermentata, unitamente ad altri antiossidanti naturali, come coadiuvante nel trattamento di malattie degenerative a carico del Sistema Nervoso Centrale con risultati incoraggianti.
- Chelazione dei metalli potenzialmente nocivi: la papaia fermentata è in grado di chelare numerosi ioni metallici pericolosi quali Piombo e Cobalto.
Bibliografia
1) Rombi M.:100 piante medicinali, Edizioni Romart, Bergamo, 1993
2) Leipner J., Saller R.: “Systemic enzyme therapy in oncology: effect and mode of action”, Drugs 2000 Apr.; 59(4): 76-80
3) Papaia. L'albero d'oro dell'eterna giovinezza 1-3 giorni
Brigo Bruno ; Tecniche Nuove
4) Il potere curativo della papaia. Manuale di salute olistica per vivere sani e in perfetta forma 1-3 giorni Contenuto
Simonsohn Barbara ; Pisani
5) Papaia. Le proprietà terapeutiche dei suoi preziosi enzimi
Buslau Sven-Jörg; Hembd Corinna ; Tecniche Nuove