Avvertenze: Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano. Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Ingredienti: Carciofo (Cynara scolymus L.) foglie Estratto Secco titolato al 5% di ac. clorogenico (supportato su maltodestrine da mais); agente di carica: cellulosa microcristallina; antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi (vegetali), biossido di silicio.
Indicazioni: Effetti fisiologici di Carciofo foglie: funzionalità digestiva ed epatica, funzioni depurative dell’organismo.
Modalità d'uso: 1 compressa 2 volte al giorno, prima dei pasti principali.
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Cynara scolymus L. (F.U.I. IX), C. cardunculus var. scolymus (L.), C. hortensis Mill. - fam. Asteracee (Composite)
Parti usate: foglie caulinari adulte (Cynarae folium Comm. E)
Sinonimi: articiocco
Nomi stranieri: fr. - Artichaut; ingl. - Globe Artichoke, Artichoke; sp. - Alcachofera, Alcaucil, Alcaulera
Le foglie caulinari adulte, pennatopartite, di sapore amarissimo, raccolte da settembre a ottobre del 1° anno o da luglio a ottobre del 2° anno di vegetazione, vengono essiccate in corrente d'aria a 40°C. Il nome comune deriva dall'arabo kharshuf; il genere proviene invece dal greco kynara = pungente, scabroso, con evidente riferimento all'aspetto spinoso della pianta; pure il nome della specie deriva dal greco skolimos = cardo. Per il sapore intensamente amaro secondo la teoria delle signature il carciofo è collegato per analogia alla bile e di conseguenza classificato fra i rimedi epatici. Le proprietà epatoprotettive in effetti erano note da tempo immemorabile alla medicina popolare e sono state oggi scientificamente accertate.
COMPOSIZIONE chimica del Carciofo:
- acido caffeico e derivati caffeilchinici = frazione O-difenolica (1-1,9%): esteri degli acidi caffeico e chinico (ac. 1-O-caffeilchinico, ac. 3-O-caffeilchinico o ac. clorogenico, ac. 4-O-caffeilchinico o ac.criptoclorogenico, ac. 5-O-caffeilchinico o ac. neoclorogenico, ac. 1,3-di-O-caffeilchinico, ac.1,5-di-O-caffeilchinico o cinarina, ac. 3,5-di-O-caffeilchinico)
- flavonoidi (0,1-1%): luteolin-7-O-glucoside o cinaroside (0,03-0,30%), luteolin-7-0-ramnoglucoside o scolimoside (0,05-0,40%), cinaratrioside
- acidi organici alifatici: ac. glicolico, glicerico, malico e lattico
- principi amari (lattoni sesquiterpenici): cinaropicrina (0,01%), groseimina
- polisaccaridi: mucillagini e pectine
- tannini
- fitosteroli: sitosterolo e stigmasterolo
- alcoli triterpenici: taraxasterolo
- sapogenine steroidiche: cinarogenina
- sali minerali: in particolare K e Mg
- vitamine: betacarotene (provitamina A), vit. B1, B2, C
Lo sapevi che...
I princìpi attivi presenti nelle foglie di carciofo hanno come organo bersaglio principale il fegato.
AZIONE COLERETICA (stimolazione delle secrezioni biliari): documentata scientificamente, è dovuta alla frazione O-difenolica e si esplica con una aumentata secrezione di colati, responsabili quindi anche dell' azione coadiuvante nella riduzione del colesterolo: il carciofo infatti, oltre a ridurre la sintesi degli acidi grassi e colesterolo da parte delle cellule epatiche, favorisce nel fegato la trasformazione del colesterolo ematico in acidi biliari e mediante l' azione coleretica ne favorisce l' eliminazione attraverso i succhi biliari (il tutto ad opera della frazione O-difenolina). L'effeto della cinarina si attua pertanto con un abbassamento della colesterolemia che riporta alla norma il quoziente beta/alfa lipoproteine, generalmente elevato nelle dislipidemie. Più dubbio risulta invece l' abbassamento della trigliceridemia.
AZIONE EPATOPROTETTIVE ED EPATOSTIMOLANTE: anche se non possiede la capacità epato protettiva del Cardo Mariano , dimostra una notevole attività epatostimolante generico scientificamente dimostrato.
AZIONE EUPEPTICA E STOMACHICA: si esplica con un' aumento della secrezione cloropeptica e motilità gastrointestinale per la presenza di ac. colorogenico.
AZIONE DIURETICA: non è immediata ma si manifesta dopo 3-6 giorni di trattamento. E' probabilmente legata ad una azione combinata sul cuore, sui vasi e sui reni dovuta al contenuto in flavonoidi, in sali di potassio e magnesio e in ac.organici.
Bibliografia
Furth N.B.: Amaro come il carciofo, Medicina Naturale, n. 11, 1991
Pedretti M.: Il carciofo, Erboristeria Domani, n. 12, 1986, e n. 1, 1987