Avvertenze
Il pompelmo (sia il succo che i vari estratti) possono aumentare l'attività di numerosi farmaci e di altri principi attivi anche di natura vegetale, per cui al momento delle attuali conoscenze é sconsigliato l'impiego di Pompelmo contemporaneamente ad altre sostanze al fine di evitare che si abbia un'azione più pronunciata del previsto.
Le ricerche tossicologiche confermano che gli estratti di Pompelmo semi non presentano alcuna tossicità alle dosi consigliate né a breve né a lungo termine. Soltanto il 3-5% dei soggetti mostra di non tollerare bene l’acidità tipica dell’estratto. In tal caso conviene assumere l’estratto a stomaco pieno e iniziare col dosaggio più basso per poi aumentarlo. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
Il prodotto è un integratore, i risultati ottenibili possono variare da persona a persona.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.
Istruzioni
1-2 tavolette 2-3 volte al giorno.
Ingredienti
estratto secco di Pompelmo semi mg 50
Titolo: 50% min. bioflavonoidi
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Citrus maxima L., C. grandis, C. decumana –
Famiglia: Rutacee
Sinonimi: Pomo di paradiso semi -
Nomi stranieri: ingl. – Grapefruit, Shaddoc, Pompelmoose, Pummelo seeds; fr. – Pamplemousse, Chadeque, Chadec, Chadock; ted. – Pompelmuse, Leder-orangenbaum; sp. – Pamplemusa; cinese – Yu, Hu-kanHiam-yuen, T’iao
Parti usate: semi e materiale membranoso del frutto
Tempo balsamico: a completa maturazione
Originario della Cina, il Pompelmo è da tempo coltivato in Giappone, America Centrosettentrionale, Medio oriente (in particolare Israele) e sulla costa mediterranea dell’Africa. Si tratta di un albero, appartenente alla famiglia delle Rutacee, che può raggiungere l’altezza di 6-7 metri e produce grossi frutti di colore giallo, scarsamente calorici.
Composizione dell' estratto di pompelmo
- Bioflavonoidi
- Aminoacidi
Nel 1979 il dottor Jacob Harich ha scoperto che un estratto da semi di pompelmo contusi sembrava avere un'efficacia rapida e potente contro le infezioni interne, cutanee, nelle orecchie e in bocca.
Negli anni è riuscito a individuare che le parti di pompelmo più attive sono i semi e le membrane, perfezionando al tempo stesso le tecniche di estrazione. Per i suoi studi il dottor Harich ha ricevuto il Premio Einstein.
L'estratto ottenuto, chiamato in inglese G.S.E. (Grapefruit Seed Extract) e in italiano E.S.P. (estratto di semi di pompelmo), è stato ulteriormente studiato negli Stati Uniti, in Austria, in Francia, in Messico e sottoposto a test presso numerose istituzioni ufficiali come la FDA e l'USDA.
Alcuni studi hanno dimostrato una leggera ma interessante azione antimicrobica ad ampio spettro, che configurerebbe questo estratto come il più naturale degli antibiotici, privo di tossicità.
Gli estratti di semi di pompelmo sarebbero risultati attivi contro batteri (compresi streptococchi, stafilococchi ed Helicobacter pylori), lieviti e muffe (compresa la candida), protozoi (amebe e giardia capaci di produrre diarrea e dissenteria tipiche dei paesi con scarsa igiene), virus influenzali ed herpetici.
La ricerca sulle potenzialità dell’estratto di semi di pompelmo continua ancora.
Il prodotto non è un farmaco e non ha proprietà curative. Le informazioni qui riportate sono solo a scopo informativo. Il pompelmo semi può quindi essere usato per ripristinare in modo generale la flora batterica.
Bibliografia
Sharamon S., Baginski B.J.: Le virtù terapeutiche dei semi di pompelmo,
Tecniche Nuove, Milano1999
"La farmacia naturale Grapefruit Seed Extract: un antibiotico naturale ad ampio spettro",
AlternativeMedicine Digest
Sachs A.: Estratto di semi di pompelmo (ESP) Una rivoluzione nel controllo dei germi,
BioearthInternational "Dalla natura un prodotto polivalente", Pitchford pag. 579
Sachs A.: Come affrontare con successo uno squilibrio dei lieviti, Bioearth International