Avvertenze: il prodotto va utilizzato nell'ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Ingredienti: adatoda (Adhatoda vasica Nees, sinonimo Justicia adhatoda L.) foglie Estratto Secco titolato allo 0,5% di alcaloidi totali su maltodestrine da mais; agente di carica: cellulosa microcristallina; antiagglomeranti: talco, sali di magnesio degli acidi grassi (vegetali), biossido di silicio.
Indicazioni: Effetti fisiologici di adatoda foglie: fluidità delle secrezioni bronchiali.
Modalità d'uso: 1-2 compresse 2-3 volte al giorno dopo i pasti.
Tenore degli ingredienti caratterizzanti:
1 compressa = Adathoda foglie e.s. 300mg (1,5mg alcaloidi totali)
6 compresse = Adathoda foglie e.s. 1800mg (9mg alcaloidi totali)
Effetti riconosciuti *Fluidità delle secrezioni bronchiali. Benessere della gola.
* Sostanze e preparati vegetali ammessi - ( Min. Salute, 12/2011)
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Adhatoda vasica, Adenanthera vasika Nees -
famiglia. Acantacee
Sinonimi: Adatoda - Nomi stranieri: ingl. – Malabar nut, Adhatoda; sancrito - Vasa, Vasaka, Sinhaparni, Arusak, Vansa; Indù – Adulasa, Adosa, Arusha, Rus
Parti usate: foglie
Solvente di estrazione: miscela idroalcolica - Titolo: min. 1,5% alcaloidi (rapporto E/D 1:5)
Piccolo arbusto sempreverde, l’Adhatoda vasica cresce in varie parti dell’India, specialmente ai piedi della grande catena Himalayana, fino a 1000 m di altitudine. Possiede foglie lanceolate lunghe 10-16 cm leggermente pubescenti e produce fiori bianchi con striature porpora, riuniti in spighe. Il frutto è una capsula contenente 4 semi. Il succo e gli estratti di foglie fresche di Adhatoda vasica, noti da migliaia di anni per le loro proprietà, vengono tradizionalmente impiegati nella medicina Ayurvedica per combattere tosse e asma. Secondo il dr. Dutt «questo rimedio è così utile ed efficace nell’asma, nella tosse e nella tubercolosi che nessun uomo sofferente di tali disturbi deve disperarsi finchè la pianta di Vasaka (Adhatoda vasica) esiste».
COMPOSIZIONE:
- alcaloidi (1,5%): vasicina, vasicina N-ossido, vasicinone, deossivasicina, maiontone
- olio essenziale
- ac. organici: ac. adatodico
Lo sapevi che...
1) Effetto broncodilatatore: è stato scientificamente provato che il principale alcaloide attivo, la vasicina, e il suo prodotto di autoossidazione, il vasicinone, producono una prolungata broncodilatazione comparabile a quella ottenuta con teofillina, dovuta in parte a depressione delle terminazioni nervose vagali a livello bronchiale, in parte ad una vera azione stabilizzante antiistaminica, diminuendo le resistenze al flusso respiratorio.
2) Effetto espetorante: si tratta di una azione piuttosto marcata dovuta alla sinergia dell’olio essenziale con i principi di natura alcaloidea. Quest’ultimi agiscono depolimerizzando le mucoproteine (il muco si scioglie diventando meno denso) e stimolando la funzione ciliare dell’apparato respiratorio (coadiuvando così l’eliminazione del muco stesso). L’O.E. stimola l’espettorazione.
3) L'OLIO ESSENZIALE inibisce la crescita del Mycobacterium tubercolosis e di molti altri agenti responsabili delle affezioni bronchiali.
Bibliografia
Chopra R.N.: Indigenous Drugs of India, Academic Publishers, Calcutta, 1982 Pandita K.: Planta Med., 48:81, 1983 Madkarni K.M.: Indian Materia Medica, 3th ed., Popular Prakashan, Bombay, 1993