Informazioni genericheIl problema del
peso corporeo è un problema sempre più presente in quanto, oltre ad essere considerato un problema estetico, è un problema dovuto alle nostre moderne abitudini.
Infatti il nostro stile di vita ci porta a sottovalutare alcune importanti considerazioni sull' alimentazione e il ruolo che riveste l'attività fisica. Per quanto riguarda l'alimentazione, il moderno stile di vita ci porta sempre più all'utilizzo di alimenti precotti, ricchi di sostanze grasse; dall'altro, per quanto riguarda il movimento fisico, il nostro lavoro, sempre più sedentario, fa sì che le il grasso si accumuli come riserva energetica e non venga bruciato come sarebbe naturale con il movimento.
Quindi, per risolvere il problema dei chili in più è necessario:
- seguire un piano dietetico alimentare adeguato, completo di tutte le sostanze di cui abbiamo bisogno.
- distribuire l'alimentazione durante l'arco della giornata in un rapporto 3:2:1, cioè partendo da un abbondante colazione, un buon pranzo e chiudere con una cena più leggera.
- fare del movimento fisico quotidiano, lunghe passeggiate o corse.
Queste sono linee generali salutari da seguire anche laddove non si voglia perdere peso ma seplicemente sentirsi in forma.
Per la riduzione del peso corporeo anche la natura ci viene incontro. Esistono infatti sostanze che sono in grado di aiutarci a raggiungere gli obiettivi prefissi.
Il
Nopal, ad esempio, é una cactacea alta fino a 3-4 metri con i rami-foglie che si trasformano in pale appiattite munite di corte spine. E' originario del Messico, naturalizzato in tutto il Centro e Sud-America e nel bacino del Mediterraneo.
Viene impiegato nella medicina popolare messicana per problemi legati al diabete. Recenti studi hanno mostrato un' attività ipoglicemizzante del Nopal ma anche l' influenza su altri disturbi metabolici, quali obesità e iperlipidemie.
La
polpa disidratata di Nopal opuntia sarebbe risultata la parte con la massima attività grazie alla forte concentrazione di frazione polisaccaridica presente, costituita prevalentemente da un polimero di galattosio, arabinosio e altri zuccheri denominato opuntiamannano, del quale si presume la capacità di legare i grassi e gli zuccheri ingeriti, che diventano pertanto non assorbibili e quindi eliminati tal quali.
La
Fucoxantina, pigmento naturale dell' alga Undaria pinnitifida, meglio conosciuta come alga Wakame, é stata studiata per verificarne eventuali interazioni con il peso corporeo.
Di recente è stato isolato un gruppo di proteine, denominate UCP che sono capaci di svolgere un importante ruolo nei processi termogenetici. Queste proteine possono risultare quindi utili per tenere sotto controllo il sovrappeso.
Le proteine di disaccoppiamento UCP1 sono implicate nel controllo del peso: nell’uomo la regolazione della produzione energetica, a differenza degli animali, dove é il grasso bruno a svolgere questo ruolo, viene svolto prevalentemente dal tessuto grasso bianco, nel quale la stimolazione delle UCP1 porta alla riduzione dei grassi di deposito, soprattutto a livello addominale. Secondo alcuni studi, in soggetti che hanno assunto fucoxantina si è assistito ad una globale diminuzione dell’accumulo di grasso bianco a livello addominale con conseguenze dirette anche sul peso corporeo.
La
Bromelina é un importante sostanza estratta dal
gambo di ananas. Questa é in grado di aiutare il drenaggio dei liquidi.
Il
Cromo grazie all' effetto sull'insulina , induce
senso di sazietà, toglie il desiderio ossessivo di carboidrati, mobilita le riserve di grasso e ne stimola la trasformazione in grasso bruno facilmente bruciato nella produzione di energia.